8 milioni per i veicoli ad alta sostenibilità: click day il 1° dicembre
A disposizione di chi vorrà investire per rinnovare il parco veicoli con mezzi ad alta sostenibilità ci saranno 8 milioni di euro. La finestra per presentare le domande scatta il 1° dicembre 2023 alle ore 10.00. La possibilità di ottenere gli incentivi sarà data fino alle ore 16,00 del 15 gennaio 2024. Si tratta della “terza […]
A disposizione di chi vorrà investire per rinnovare il parco veicoli con mezzi ad alta sostenibilità ci saranno 8 milioni di euro.
La finestra per presentare le domande scatta il 1° dicembre 2023 alle ore 10.00.
La possibilità di ottenere gli incentivi sarà data fino alle ore 16,00 del 15 gennaio 2024.
Si tratta della “terza finestra” messa a disposizione dal Mit in attuazione del Decreto Ministeriale 461 del 18 novembre 2021.
Gli investimenti finanziabili
Potranno accedere agli incentivi coloro che acquisteranno, o prenderanno in locazione finanziaria:
- automezzi commerciali nuovi di fabbrica a trazione alternativa a metano CNG, ibrida (diesel/elettrico) ed elettrica (full electric), di massa complessiva pari o superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7 tonnellate, veicoli a trazione elettrica superiori a 7 tonnellate;
- automezzi commerciali nuovi di fabbrica a trazione alternativa ibrida (diesel/elettrico), a metano CNG e gas naturale liquefatto LNG di massa complessiva a pieno carico superiore a 7 tonnellate.
I contributi
Potranno ottenere:
4mila euro per ogni veicolo CNG e a motorizzazione ibrida, 14mila euro per ogni veicolo elettrico di massa complessiva pari o superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7 tonnellate, ben 24mila euro per ogni veicolo elettrico superiore a 7 tonnellate.
9mila euro per ogni veicolo a trazione alternativa ibrida (diesel/elettrico) e a metano CNG di massa complessiva fino a 16 tonnellate comprese, 24mila euro per ogni veicolo a trazione alternativa a gas naturale liquefatto LNG e CNG ed a motorizzazione
ibrida(diesel/elettrico) di massa superiore a 16 tonnellate.
Il beneficio aggiuntivo
Alle imprese che dimostreranno, oltre all’acquisto di un veicolo nuovo, di aver rottamato contemporaneamente un veicolo diesel, verrà riconosciuto un contributo aggiuntivo di 1000 euro a veicolo.
I veicoli oggetto di radiazione per rottamazione devono, a pena di inammissibilità, essere stati detenuti in proprietà o ad altro titolo per almeno un anno antecedente all’entrata in vigore del decreto.
Come ottenere i contributi
La prima fase è relativa alla presentazione delle domande con istanza tramite posta elettronica certificata dell’impresa richiedente e indirizzata a ram.
Si dovrà compilare il modello informatico -di tipo “pdf editabile”- che si trova al sito web del soggetto gestore al seguente indirizzo: http://www.ramspa.it/
I documenti da allegare alla domanda:
- copia del documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante o procuratore dell’impresa;
- copia del contratto di acquisizione dei beni oggetto d’investimento, comprovante quanto dichiarato nel modello di istanza, avente data successiva a quella di entrata in vigore del Decreto, cioè a far data dal 22 gennaio 2022) e debitamente sottoscritto dalle parti. Il contratto dovrà inoltre essere firmato con firma digitale dal legale rappresentante o dal procuratore dell’impresa.
Farà fede per la prenotazione la data e l’ora di invio della pec.
Come sapere se si è in elenco
L’elenco verrà pubblicato entro 15 giorni dal termine previsto per la presentazione delle domande. Ma attenzione perché rientrare in elenco non significa automaticamente aver presentato in modo corretto l’istanza né, tantomeno, aver ottenuto il contributo. L’elenco di Ram sarà visibile anche tramite un link pubblicato sul sito del Mit nella sezione “Temi – Trasporti – Autotrasporto merci – Documentazione – Autotrasporto merci – Contributi ed incentivi per l’anno 2021 – Formazione e Investimenti”.
Come dicevamo si tratta solo della graduatoria di prenotazione che sarà poi verificata nelle fasi di istruttoria della rendicontazione e sino al suo aggiornamento a seguito di eventuali scorrimenti.
L’impresa ha diritto a presentare per ogni finestra una sola domanda di accesso agli incentivi contenente tutti gli investimenti anche per più di una tipologia. È possibile annullare l’istanza precedentemente inoltrata e presentare una nuova domanda riportando come oggetto della PEC la dicitura “annullamento istanza” oppure “annullamento istanza e nuova presentazione”, con l’effetto di uno scorrimento nella graduatoria ad una nuova posizione in coda.
La rendicontazione
Le imprese che hanno presentato istanza dovranno trasmettere, dalle ore 10:00 del 1° febbraio 2024 e fino e non oltre le ore 16:00 del 15 luglio 2024, utilizzando la piattaforma informatica, oltre alla documentazione tecnica, la prova documentale dell’integrale pagamento del prezzo del bene oggetto di investimento attraverso la produzione delle relative fatture, da cui risulti il prezzo del bene.