Autotrasporto, e-CMR: arriva anche in Italia la lettera di vettura elettronica
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di ratifica con cui l’Italia aderisce al Protocollo addizionale alla Convenzione CMR (Convenzione relativa al contratto di trasporto internazionale di merci su strada) per l’utilizzo della cosiddetta e-CMR, la lettera di vettura elettronica.
L’e-CMR è un importante strumento di digitalizzazione che contribuisce a migliorare sicurezza e regolarità nell’autotrasporto.
Un passaggio necessario per gli obiettivi del PNRR
La Convenzione disciplina vari aspetti legali relativi al trasporto internazionale su strada, in particolare regola i rapporti di diritto civile per il trasporto internazionale, tra i quali i diritti e gli obblighi delle parti, la responsabilità del mittente e del vettore.
Il protocollo addizionale fornisce un quadro giuridico per la digitalizzazione delle lettere di vettura: integra la Convenzione allo scopo di facilitare la compilazione facoltativa della lettera di vettura attraverso procedure di registrazione e di gestione elettronica dei dati.
La misura rientra nel quadro dell’attuazione del regolamento UE n.2020/1056 sulle informazioni elettroniche nel trasporto merci e costituisce un traguardo importante per il raggiungimento degli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) in materia di semplificazione delle procedure logistiche e digitalizzazione dei documenti.