Boom di immatricolazioni dei veicoli industriali a gennaio
Significativa la percentuale di incrementi registrata nel mese di gennaio 2024 per le nuove immatricolazioni di veicoli industriali. Ecco dati diffusi da Unrae A gennaio sono infatti 2.975 le unità immatricolate contro le 2.549 dello stesso mese del 2023. La crescita riguarda soprattutto i veicoli pesanti di massa uguale o superiore a 16 t per […]
Significativa la percentuale di incrementi registrata nel mese di gennaio 2024 per le nuove immatricolazioni di veicoli industriali.
Ecco dati diffusi da Unrae
A gennaio sono infatti 2.975 le unità immatricolate contro le 2.549 dello stesso mese del 2023.
La crescita riguarda soprattutto i veicoli pesanti di massa uguale o superiore a 16 t per i quali si registrano oltre 300 unità in più rispetto allo scorso anno. La percentuale sale infatti a + 13,7%.
Quanto ai veicoli medio-leggeri nella fascia di peso compresa tra le 6,01 e le 15,99 t l’incremento è ancor più significativo con un aumento percentuale del + 53,3%. Numericamente mentre nel gennaio 2023 le nuove immatricolazioni erano state 229, quest’anno se ne sono avute 351.
Il dato in controtendenza è invece quello dei mezzi leggeri fino a 6 tonnellate dove la flessione è del 3,7%.
L’analisi del Presidente Unrae
Secondo Paolo A. Starace, presidente della sezione veicoli industriali di Unrae la crescita registrata a gennaio 2024 potrebbe essere solo il frutto ‘di uno slittamento delle consegne al nuovo anno’ che certamente va a compensare la grave flessione del mercato di dicembre 2023, ma che non deve entusiasmare troppo viste le previsioni ancora negative per il 2024.
“Le previsioni per il 2024 rimangono infatti negative, – ha commentato infatti Starace – in ragione del persistere di un calo della domanda influenzato sia da fattori di carattere macroeconomico che da incertezze legate alla difficoltà da parte delle aziende di autotrasporto nell’operare scelte sostenibili sia dal punto di vista economico che ambientale”.
La richiesta della categoria espressa da Unrae
“È necessario che il Governo intervenga con prontezza ed efficacia – dichiara ancora Starace – per sostenere la competitività del settore. Pertanto, auspichiamo un dialogo attivo con tutti gli stakeholders al fine di prevedere misure concrete e urgenti per accelerare lo svecchiamento del parco circolante e rafforzare la sicurezza stradale”.