Novemila imprese cancellate dall’Albo dell’Autotrasporto
Ben 9mila imprese sono state cancellate dall’Albo dell’Autotrasporto perché trovate non in regola. È uno dei risultati dell’enorme lavoro svolto dal Comitato Centrale dell’Albo, insieme a RAM e Deloitte, per controllare la posizione delle imprese iscritte. Ma non è l’unico risultato dei controlli. Oltre alla cancellazione di oltre 9mila imprese ci sono stati anche risultati […]
Ben 9mila imprese sono state cancellate dall’Albo dell’Autotrasporto perché trovate non in regola.
È uno dei risultati dell’enorme lavoro svolto dal Comitato Centrale dell’Albo, insieme a RAM e Deloitte, per controllare la posizione delle imprese iscritte.
Ma non è l’unico risultato dei controlli.
Oltre alla cancellazione di oltre 9mila imprese ci sono stati anche risultati positivi del lungo lavoro di controllo.
Quasi 49mila imprese sono state verificate e di queste moltissime hanno sanato la loro posizione ottenendo il rientro negli elenchi ufficiali dell’Albo dell’Autotrasporto.
I dati ufficiali dei controlli sulle imprese
I dati ufficiali dei controlli sono stati forniti nel corso dell’ultima riunione della Commissione regolarità, che si è svolta il 28 maggio.
Fino ad oggi sono state verificate 48.942 imprese, di 36.947 tutte le informazioni derivanti dalle attività di verifica, nonché le bozze definitive dei provvedimenti amministrativi da adottare nei confronti delle imprese, redatti e precompilati con le informazioni necessarie, sono state trasmesse agli Uffici della Motorizzazione Civile.
8.903 imprese hanno provveduto a sanare la propria posizione e dunque le pratiche nei loro confronti si sono concluse positivamente.
Purtroppo ben 9.252 non lo hanno fatto e sono state perciò cancellate dall’Albo dell’Autotrasporto.
Nel corso dei controlli sono stati trasmessi agli UMC 19.019 provvedimenti massivi e 6.596 provvedimenti individuali a seguito del processo di istruttoria.
Tra gli altri risultati positivi il recupero di 22.179 pec grazie ad una stretta sinergia con le Camere di Commercio.
I controlli proseguiranno
Il lavoro è stato avviato a novembre 2021 e le attività sono proseguite fino a metà maggio, grazie ad un Addendum alla convenzione sottoscritta nel 2020.
Ma il Comitato centrale dell’Albo intende proseguire le verifiche e i controlli fino ad arrivare al 100 per cento delle imprese iscritte.
Così è stata avviata la gara per il supporto specialistico e l’assistenza tecnica per i prossimi tre anni e in autunno si dovrebbe partire con il nuovo servizio che consentirà di passare al vaglio altre 50mila imprese.
Al termine dei tre anni, dunque, tutte le imprese iscritte saranno state controllate.