Accordo per il trasporto intermodale Italia Egitto ratificato
Un accordo per il trasporto internazionale di merci con veicoli trainati che utilizzano il traghettamento marittimo è stato ratificato dal Consiglio dei Ministri. L’accordo, in realtà, era stato già siglato nelle sue componenti essenziali a inizio anno, dopo lunghe trattative iniziate qualche anno fa. Ad apporre la prima firma era stato il Ministero degli Esteri e non, come accade […]
Un accordo per il trasporto internazionale di merci con veicoli trainati che utilizzano il traghettamento marittimo è stato ratificato dal Consiglio dei Ministri.
L’accordo, in realtà, era stato già siglato nelle sue componenti essenziali a inizio anno, dopo lunghe trattative iniziate qualche anno fa. Ad apporre la prima firma era stato il Ministero degli Esteri e non, come accade solitamente, il Mit. Ora, comunque, è giunta la ratifica ufficiale dell’accordo bilaterale.
I trasporti ammessi dall’accordo
L’accordo non riguarda i complessi veicolari dei due paesi, bensì soltanto i veicoli rimorchiati che possono essere trainati nell’altro Paese esclusivamente da vettori residenti.
Il contingente bilaterale sarà definito annualmente dalla Commissione mista italo-egiziana e ciascuna parte potrà decidere di limitare il rilascio di autorizzazioni per transito.
Le imprese di autotrasporto italiane ed egiziane dovranno, dal canto loro, sottoscrivere un accordo commerciale da sottoporre alle autorità del Paese che dovrà rilasciare le autorizzazioni valide per i semirimorchi.
Le autorizzazioni potranno essere sia di di andata/ritorno per ogni singolo viaggio che annuali. Quest’ultima potrà prevedere un numero indefinito di viaggi nel rispetto del contingente stabilito tra i due paesi dalla Commissione mista Italo -egiziana.
Le modalità dell’accordo
Le autorizzazioni alle imprese di trasporto italiane saranno rilasciate dal Mit e avranno validità fino al 31 gennaio dell’anno successivo al rilascio. I documenti riguarderanno i semirimorchi e dovranno accompagnare il veicolo durante il trasporto internazionale. Saranno proprio le autorizzazioni a consentire sia lo sbarco che la circolazione sul territorio egiziano, e viceversa.
Pesi, dimensioni e ogni altro requisito dei veicoli rimorchiati dovranno essere conformi alle leggi e regolamenti vigenti nel Paese nel quale viene effettuato il trasporto.
I requisiti previsti
Il trasporto merci può essere sia di destinazione che di transito nel territorio dell’altro Paese.
Non è ammesso il trasporto interno (cabotaggio) né il trasporto da/verso Paesi terzi.
Il semirimorchio deve entrare oppure uscire dal Paese esclusivamente carico. Solo eccezionalmente si può ottenere uno speciale permesso per il semirimorchio che esca “vuoto” dall’altro Paese. Un aspetto che verrà regolato nei dettagli dalla Commissione mista in sede di definizione dei contingenti ammessi.
Per quanto riguarda le assicurazioni esse devono essere conformi alle leggi vigenti nel territorio del Paese ove avviene il trasporto.
Infine va apposta una targa temporanea (doganale) che si deve poi togliere al momento dello sbarco e reimbarco del semirimorchio su nave Ro-Ro.