Germania: prorogati i controlli alle frontiere fino al 15 settembre 2025
Il governo tedesco ha esteso per altri sei mesi i controlli temporanei alle frontiere di terra del Paese per contrastare potenziali minacce alla sicurezza nazionale; nello specifico l’immigrazione irregolare, il contrabbando e la criminalità organizzata. Lo hanno comunicato il cancelliere Olaf Scholz e la ministra dell’Interno Nancy Faeser. Oltre alla Germania, a partire dallo scorso settembre anche […]
Il governo tedesco ha esteso per altri sei mesi i controlli temporanei alle frontiere di terra del Paese per contrastare potenziali minacce alla sicurezza nazionale; nello specifico l’immigrazione irregolare, il contrabbando e la criminalità organizzata. Lo hanno comunicato il cancelliere Olaf Scholz e la ministra dell’Interno Nancy Faeser.
Oltre alla Germania, a partire dallo scorso settembre anche altri Paesi come Austria, Francia e Danimarca hanno deciso di prolungare la durata dei controlli aggiuntivi per salvaguardare la politica e l’ordine nazionali.
Approfondiamo la lista dei Paesi con controlli attivi alle frontiere.
La Germania estende i controlli temporanei alle frontiere
Con l’ultima decisione del governo tedesco – di recente formalmente comunicata all’Ue – i controlli temporanei alle frontiere terrestri del Paese si estendono fino al 15 settembre 2025; prolungando di sei mesi la scadenza iniziale, prevista per il 15 marzo.
Secondo le autorità tedesche tale decisione è indispensabile per salvaguardare la politica e l’ordine nazionale, soprattutto alla luce della crescente pressione migratoria all’interno dei cofini dell’Ue.
Citando i dati della polizia federale tedesca, la ministra Faeser ha infatti evidenziato la necessità della misura: dall’entrata in vigore dei controlli rafforzati alle frontiere, sono stati contati 80mila ingressi illegali, 47mila respingimenti e 1.900 arresti per traffico di esseri umani.
L’elenco dei Paesi con controlli attivi alle frontiere
A seguire la lista completa dei Paesi con controlli temporanei attivi alle frontiere nell’area Schengen:
- Germania: confini con Francia, Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi, Danimarca, Austria, Svizzera, Repubblica Ceca e Polonia (fino al 15 settembre 2025).
- Bulgaria: confini con la Romania (fino al 30 giugno 2025).
- Slovenia: confini con Croazia e Ungheria (fino al 21 giugno 2025).
- Italia: confine con la Slovenia (fino al 18 giugno 2025).
- Austria: confini con Ungheria e Slovenia (fino all’11 maggio 2025).
- Paesi Bassi: confini terrestri e aerei con Belgio e Germania (dal 9 dicembre 2024 all’8 giugno 2025).
- Norvegia: porti con collegamenti in traghetto per l’area Schengen (fino all’11 maggio 2025).
- Danimarca: tutti i confini interni, compresi i confini terrestri e marittimi con la Germania (fino all’11 maggio 2025).
- Francia: confini con Belgio, Lussemburgo, Germania, Svizzera, Italia e Spagna (fino al 30 aprile 2025).
- Svezia: tutti i confini interni (fino all’11 maggio 2025).