Guida autonoma e pneumatici intelligenti
Sicurezza, tranquillità ed efficienza sono le caratteristiche che oggi vengono chieste agli pneumatici. Le nuove tecnologie hanno permesso di creare i cosiddetti Pneumatici intelligenti, particolarmente adatti ai nuovi strumenti di guida autonoma. Il futuro della mobilità sarà determinato infatti dai veicoli condivisi e autonomi. Il ride-sharing e il ride-hailing sono in aumento, favorendo la mobilità […]
Sicurezza, tranquillità ed efficienza sono le caratteristiche che oggi vengono chieste agli pneumatici. Le nuove tecnologie hanno permesso di creare i cosiddetti Pneumatici intelligenti, particolarmente adatti ai nuovi strumenti di guida autonoma.
Il futuro della mobilità sarà determinato infatti dai veicoli condivisi e autonomi.
Il ride-sharing e il ride-hailing sono in aumento, favorendo la mobilità urbana e il trasporto di beni e servizi. Può dunque capitare che il proprietario del veicolo e il conducente non siano la stessa persona.
Nei veicoli condivisi, gli pneumatici intelligenti devono quindi raccogliere i dati in un modo che serva sia agli interessi dell’utente, del conducente, sia di quelli dei proprietari che gestiscono una flotta di veicoli condivisi.
Il monitoraggio degli pneumatici basato sui dati
La raccolta e l’analisi dei dati trasmessi direttamente dagli “pneumatici intelligenti” consente di
- migliorare l’efficienza del parco veicoli
- … ridurre i costi di car sharing e la manutenzione
- … ridurre al minimo il consumo di energia e riduce le emissioni
- … aumentare la sicurezza e la comodità per gli utenti finali
- … ottimizzare la disponibilità di auto sottoposte a manutenzione costante
La Guida autonoma è in aumento
Entro il 2030 il 40% del chilometraggio percorso in Europa, secondo gli ultimi dati, sarà coperto da veicoli a guida autonoma. Le tendenze che stanno contribuendo all’aumento di questa modalità di guida sono l’aumento del trasporto merci nell’UE entro il 2050 che giungerà al 60%, l’aumento del trasporto passeggeri nell’UE entro il 2050 che raggiungerà il 42%, la riduzione allo 0% delle emissioni di carbonio entro il 2050. I proprietari e gli operatori di flotte vogliono ridurre i costi e aumentare l’utilizzo. L’efficienza è il punto in cui gli interessi del conducente e gli interessi dei proprietari di flotte si incrociano. È quindi necessario unire le forze per ridurre le emissioni di carbonio causate dai trasporti.
Per far sì che i servizi di auto condivisa funzionino in modo efficiente ed efficace, i veicoli devono essere in viaggio il più possibile, utilizzando solo la quantità necessaria di risorse. Il software di gestione della flotta in rete utilizza i dati provenienti da molte fonti, inclusi gli pneumatici connessi di un’auto, per rendere ogni corsa e l’intera flotta il più efficiente e sicura possibile.
Gli pneumatici intelligenti connessi
Ecco perché utilizzare pneumatici connessi come ContiConnect™.
Il sistema raccoglie informazioni dai sensori nelle ruote per monitorare a distanza ogni veicolo. Dati come temperatura e pressione vengono raccolti, analizzati e interpretati per l’intera flotta. Monitorando e valutando in remoto i dati, oltre a generare notifiche istantanee di avvisi urgenti, si possono prevenire guasti legati agli pneumatici, in modo che il veicolo rimanga sulla strada invece che in officina. Gli aggiornamenti e gli avvisi di stato in tempo reale aumentano la produttività, riducono i requisiti di manutenzione e fanno risparmiare sui costi. Di conseguenza anche le emissioni si riducono.