Immatricolazioni veicoli commerciali: i dati dei primi 9 mesi 2024
Aumentano le immatricolazioni di autobus e furgoni nel mercato europeo, ma scendono quelle dei camion. È il primo dato fornito da Acea sull’andamento del mercato dei veicoli commerciali europei nei primi nove mesi del 2024. I dati delle immatricolazioni nella Ue Le vendite di autobus sono aumentate del 16% rispetto ai primi tre trimestri del […]
Aumentano le immatricolazioni di autobus e furgoni nel mercato europeo, ma scendono quelle dei camion. È il primo dato fornito da Acea sull’andamento del mercato dei veicoli commerciali europei nei primi nove mesi del 2024.
I dati delle immatricolazioni nella Ue
Le vendite di autobus sono aumentate del 16% rispetto ai primi tre trimestri del 2023, totalizzando 27.400 unità. Tutti i principali mercati hanno registrato una crescita, in particolare Spagna (+21,8%) e Italia (+21%).
Buoni anche i risultati delle immatricolazioni dei furgoni che nell’UE sono aumentate dell’8,5%, raggiungendo 1.170.310 unità. A trainare il dato i risultati positivi in tutti e quattro i mercati chiave. La Spagna ha guidato con un notevole aumento del 16,7%, seguita dalla Germania all’8,2%, dall’Italia al 7,3% e dalla Francia al 5,8%.
Al contrario, le nuove immatricolazioni di camion nell’UE hanno registrato un calo del 7,5%, totalizzando 249.708 unità da gennaio a settembre. Ad incidere sul dato finale il calo del 9,5% nelle vendite di camion pesanti, mentre i camion medi sono aumentati di un debole 3%. Sebbene Spagna e Italia siano rimaste in territorio positivo con guadagni rispettivamente del 12% e del 2,1%, ciò non ha compensato i cali in Germania (-7%) e Francia (-4,3%).
I dati rispetto all’alimentazione
Il mercato degli autobus
Le nuove immatricolazioni di autobus elettrici sono aumentate del 28,7% da gennaio a settembre 2024, con una quota di mercato in aumento dal 14,3% al 15,9%. A diventare il mercato più grande la Germania che è cresciuta dell’11,4%, mentre l’Italia è aumentata del 72,9%, diventando il terzo mercato più grande per questo tipo di alimentazione. Invece il mercato francese è diminuito del 10,8% con 514 unità immatricolate. Le vendite di autobus ibridi-elettrici sono diminuite del 13,2% e ora rappresentano una quota del 9,5%. Le immatricolazioni di autobus diesel sono cresciute del 19,4%, aumentando la loro quota di mercato al 66,6%, in aumento dell’1,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Le immatricolazioni dei Furgoni
La scelta preferita per i nuovi acquisti di furgoni nei primi tre trimestri del 2024 è rimasta l’alimentazione diesel. Infatti i furgoni a ricarica elettrica hanno subito un forte calo del 12,8%, conquistando una quota di mercato del 5,7%, in calo rispetto al 7,1% dell’anno scorso. Le immatricolazioni di furgoni ibridi-elettrici sono diminuite del 4,3% e ora rappresentano il 2% del mercato. L’aumento dei modelli a benzina (+7,5%) si sta stabilizzando, rappresentando una quota di mercato del 6,1%. Infine, come anticipato, le vendite sono aumentate del 10,6% a 989.975 unità, mantenendo una quota di mercato stabile dell’84,6%.
I camion
In questi primi nove mesi del 2024 la maggior parte delle immatricolazioni dei camion continua ad essere con alimentazione a gasolio. Il 95,3% delle nuove vendite UE è a diesel, nonostante un calo del 7,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Le immatricolazioni di camion a ricarica elettrica sono diminuite del 6,6%, con una quota di mercato stabile rispetto allo scorso anno al 2,2%.
Piuttosto diversi e contrastanti, invece, le vendite dei camion elettrici nei paesi dell’Unione.
Mentre i mercati tedesco (+56,8%) e danese (+22,3%) sono cresciuti, non sono riusciti a compensare i cali in Francia (-58,4%) e Paesi Bassi (-52,7%).