Mobilità: dati in crescita per i trasporti nel primo trimestre 2024
Dati positivi e in crescita per la mobilità nel settore trasporti in questo primo trimestre 2024. A far emergere i dati il Report trimestrale dell’Osservatorio sulle tendenze di mobilità predisposto dalla Struttura Tecnica di Missione (STM) del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L’Osservatorio, infatti, a partire dal periodo della pandemia, pubblica trimestralmente e poi […]
Dati positivi e in crescita per la mobilità nel settore trasporti in questo primo trimestre 2024.
A far emergere i dati il Report trimestrale dell’Osservatorio sulle tendenze di mobilità predisposto dalla Struttura Tecnica di Missione (STM) del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
L’Osservatorio, infatti, a partire dal periodo della pandemia, pubblica trimestralmente e poi annualmente un’analisi sulla domanda, le richieste e le tendenze della mobilità in Italia.
Uno studio interessante e fondamentale per strutturare interventi, anche politici, che abbiano l’impatto desiderato. La valutazione delle tendenze di mobilità, infatti, serve a monitorare l’andamento e le necessità del settore dei trasporti e della logistica, anche al fine di pianificare e programmare i futuri investimenti nelle infrastrutture e nei servizi di trasporto.
Anche nel primo trimestre dell’anno, dunque, procede la ripresa della mobilità nel comparto trasporti, che ha fatto registrare una rilevante crescita della domanda di mobilità rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il dato è positivo per tutti i settori dei trasporti ma vi sono due eccezioni: il traffico croceristico e la domanda passeggeri del trasporto pubblico locale.
I dati del primo trimestre
Il rapporto evidenzia sensibili variazioni in positivo della domanda passeggeri sia dell’alta velocità (+6%) che del servizio Intercity (+8%) a fronte di un aumento del servizio rispettivamente del 2% e del 1%.
Aumentano anche i passeggeri del trasporto aereo che fanno registrare un +12% a fronte di un’offerta servizi aumentata del 8%.
Ottimo il dato della domanda passeggeri per le crociere (+50%) nell’ambito del trasporto marittimo, eppure diminuisce la domanda passeggeri per i traghetti (-7%).
Resta quasi invariato il dato relativo ai trasporti dei veicoli leggeri sulla rete Anas a fronte di un lieve aumento nella rete autostrade (+2%).
I dati dei veicoli pesanti, invece, sono estremamente interessanti, perché crescono del 1% sulla rete Anas e invece si riducono del 2% sul resto delle autostrade.
Come e quanto si spostano gli italiani: i dati dell’Fs Centre
Da un confronto con il trimestre precedente (quarto trimestre 2023) emerge un aumento degli spostamenti medi giornalieri di circa il 3,5% rispetto a dicembre 2023; per
contro, con riferimento ad analogo periodo dello scorso anno (marzo 2023), si osserva una riduzione degli spostamenti medi giornalieri (-3,5%).
La mobilità degli italiani varia anche nel tempo e, in particolare, tra i giorni della settimana. A fronte di un numero di spostamenti/giorno che arriva quasi a 98 milioni durante i giorni feriali, tale valore scende a quasi 90 milioni al sabato e alla domenica (circa -8,5%). Nei giorni festivi e prefestivi sono più bassi anche gli spostamenti medi pro-capite (2,51 contro i 2,56) e più contenute le distanze percorse.
L’analisi della distribuzione degli spostamenti per classi di distanza mostra come, a marzo 2024, la percentuale di utenti medi/giorno che si spostano entro i 25 km è oltre il 40% del totale, percentuale che cresce sino a circa il 66% per gli spostamenti su una distanza entro i 50 km.
Il confronto con i dati pre covid
Interessante anche il confronto tra i dati di questo trimestre e quelli pre-Covid (stesso periodo del 2019): in tale contesto, i maggiori segnali di crescita si sono registrati nella domanda passeggeri dei settori traghetti (+26% rispetto al 2019) e crociere (+47%).