Obbligo dal 7 luglio dei sistemi Adas per i costruttori
Gli Advanced Driver Assistance System, indicati con l’acronimo Adas, sono i sistemi avanzati di assistenza alla guida che, da questo 7 luglio, diventeranno obbligatori per tutti i veicoli di nuova immatricolazione. Gli ADAS dovranno infatti essere montati sui veicoli per il trasporto delle persone categoria M, sui veicoli per il trasporto merci categoria N e […]

Gli Advanced Driver Assistance System, indicati con l’acronimo Adas, sono i sistemi avanzati di assistenza alla guida che, da questo 7 luglio, diventeranno obbligatori per tutti i veicoli di nuova immatricolazione.
Gli ADAS dovranno infatti essere montati sui veicoli per il trasporto delle persone categoria M, sui veicoli per il trasporto merci categoria N e sui rimorchi e semirimorchi categoria O.
L’obbligo di equipaggiare con gli Adas i nuovi veicoli discende dalla necessità di migliorare la sicurezza sulle strade, in particolar modo, quindi, sono prioritari quei sistemi che possono evitare o diminuire situazioni di pericolo.
Per quanto riguarda i mezzi pesanti di nuova immatricolazione, perciò, si fa riferimento al Regolamento europeo 2144 del 27 novembre 2019.
Gli Adas fondamentali per la guida in sicurezza dei camion
Tra i sistemi che migliorano la sicurezza quando si è alla guida di un mezzo pesante rientrano sicuramente gli ormai famosi sensori per gli angoli ciechi che riescono ad individuare la presenza di un mezzo o di un pedone anche quando questo si trovi in una posizione non visibile dalla cabina di guida neppure utilizzando i retrovisori.
Esistono poi sistemi di allerta per cambi di corsia improvvisi che potrebbero verificarsi sia per esigenze di guida, sia per un malaugurato colpo di sonno.
Ci sono anche nuove tecnologie che consentono al veicolo di frenare automaticamente in situazioni di emergenza.
Gli Adas obbligatori per i camion
Alcuni Adas sono stati considerati talmente importanti da essere divenuti obbligatori.
Segnale di arresto di emergenza: luce di stop lampeggiante che segnala agli altri utenti della strada dietro al camion che il mezzo sta rallentando rapidamente o sta frenando bruscamente;
Assistenza intelligente per la velocità: con questo sistema si monitora attivamente e si avvisa il conducente se supera il limite, con invito a rallentare la marcia.
Sistema di monitoraggio della pressione pneumatici: dispositivo per il monitoraggio dei pneumatici con segnalazione al conducente di un’eventuale perdita di pressione in tempo reale.
Informazioni per la retromarcia: sensori e telecamera che offrono al conducente una panoramica degli oggetti e delle persone che si trovano dietro il mezzo.
Sensori per gli angoli ciechi: un sistema basato su telecamere che rilevano la presenza di un pedone o un ciclista a fianco del mezzo, in particolare sul lato destro, dove il conducente non riesce a vedere.
Rilevamento della sonnolenza e della soglia di attenzione: sistemi di sicurezza che servono per valutare lo stato di attenzione del conducente.
Il futuro degli Adas
I sistemi per il “riconoscimento e la prevenzione delle distrazioni” diventeranno obbligatori sui camion a partire dal 2026, mentre entro il 2029 saranno richiesti ulteriori dispositivi di sicurezza, tra cui una “visione diretta migliorata del posto di guida” e la cosiddetta “scatola nera”, cioè un sistema di registrazione dei dati in caso di incidenti.
In realtà molti di tali sistemi sono già installati sui veicoli di più recente costruzione ed orami chi acquista un mezzo pesante difficilmente potrà fare ancora ricorso al mercato dell’usato, salvo adeguare poi il veicolo ai nuovi obblighi.