Pedaggi. In Germania aumenti ed esenzioni in vigore dal 1° luglio
Dal 1° luglio 2024 entrerà in vigore la seconda fase della riforma dei pedaggi stradali in Germania. In tale fase è fatto obbligo di pagare il pedaggio per i veicoli che abbiano una massa superiore a 3,5 e inferiore a 7, tonnellate, che effettuano il trasporto su strada. La legge, promulgata il 21 novembre 2023, […]
Dal 1° luglio 2024 entrerà in vigore la seconda fase della riforma dei pedaggi stradali in Germania.
In tale fase è fatto obbligo di pagare il pedaggio per i veicoli che abbiano una massa superiore a 3,5 e inferiore a 7, tonnellate, che effettuano il trasporto su strada.
La legge, promulgata il 21 novembre 2023, presenta un nuovo sistema di tariffazione basato sulla classe di CO2, adeguando la Germania alle reti di pedaggio esistenti come GoMaut, Viapass e TIS PL. Questa nuova tariffazione ha come scopo la riduzione dell’impatto ambientale dei trasporti e procurare un finanziamento sostenibile per l’infrastruttura stradale.
Le nuove disposizioni
Le nuove disposizioni non sono applicate indiscriminatamente, ma i pedaggi sono applicati solo ai veicoli destinati o utilizzati per il trasporto di merci su strada.
Dal 1° luglio 2024, le tariffe dei pedaggi stradali saranno proporzionali alla distanza percorsa. Comprendono una tariffa per chilometro che considera le emissioni di CO₂, l’inquinamento atmosferico, l’inquinamento acustico e i costi infrastrutturali. Queste tariffe cambiano in base alla classe di peso e al numero di assi dei veicoli. Dal 1° dicembre 2023, la classe di peso è determinata dal tzGm anziché dal peso totale ammesso (campo F.2 di immatricolazione). Ai veicoli è attribuita una classe di emissioni e a una classe di inquinamento atmosferico. Esiste inoltre la possibilità di richiedere una classe più economica per i veicoli immatricolati dopo il 1° luglio 2019.
Le esenzioni
Sono esenti i veicoli per artigiani e alcuni veicoli speciali e a zero emissioni. Per veicoli commerciali e automezzi pesanti con massa superiore a 3,5 tonnellate, diventerà obbligatorio il pagamento del pedaggio “LKW Maut” a partire dal 1° luglio 2024.
Sono esentati dal pagamento dei pedaggi in Germania i veicoli con una massa complessiva superiore a 3,5 e inferiore a 7,5 tonnellate e i veicoli commerciali per artigiani e liberi professionisti, con peso leggermente inferiore a 7,5 tonnellate. Il rispetto dei requisiti dipende dal viaggio specifico e dalle merci trasportate.
L’Ufficio federale per la logistica e la mobilità (BALM) ha statuito che l’esenzione per gli imprenditori si applica se il mezzo è guidato da un artigiano e trasporta materiali, attrezzature o macchinari necessari per la fornitura di servizi e lavori artigianali derivanti dall’attività imprenditoriale, o se trasporta prodotti fatti a mano che siano frutto della propria attività artigianale.
Le condizioni per l’esenzione degli artigiani sono soddisfatte da tutte le professioni elencate negli allegati A e B del Codice dell’artigianato e dalle professioni formative riconosciute in Germania il cui profilo aziendale è paragonabile a quello dell’artigianato. Sono inclusi nell’esenzione per l’artigianato anche le imprese artigiane straniere. I veicoli coperti da questa esenzione per i commercianti possono essere registrati tramite il sito web di Toll Collect.
Sono poi esentati dal pagamento dei pedaggi fino al 31 dicembre 2025 i veicoli a zero emissioni, appartenenti alla classe 5 di CO2 e con peso F1 inferiore o pari a 4,25 tonnellate. Dal 1° gennaio 2026, questi veicoli dovranno pagare soltanto il 25% del pedaggio parziale inerente ai costi infrastrutturali, oltre al pedaggio parziale per l’inquinamento acustico e atmosferico. Inoltre, i veicoli senza emissioni fino a 4,25 tonnellate (tzGm) saranno permanentemente esenti dai pedaggi.
Le imprese dovranno organizzarsi in tempo utile e comprovare le specifiche normative e le esenzioni applicabili tramite il portale di TOLL COLLECT. L’esenzione per gli artigiani e i commercianti è soggetta a determinate condizioni, come precisato dall’Ufficio federale per la logistica e la mobilità (BALM).