Un voucher dalla Regione Sardegna per diventare autotrasportatori
A disposizione degli aspiranti conducenti e delle autoscuole abilitate vi sarà un milione di euro. A stabilirlo è una delibera della Regione Sardegna. Una decisione importante che va incontro alle esigenze del settore che non trova più sul mercato del lavoro autisti abilitati con conseguenze spesso disastrose. I costi per il conseguimento delle patenti professionali […]
A disposizione degli aspiranti conducenti e delle autoscuole abilitate vi sarà un milione di euro. A stabilirlo è una delibera della Regione Sardegna.
Una decisione importante che va incontro alle esigenze del settore che non trova più sul mercato del lavoro autisti abilitati con conseguenze spesso disastrose. I costi per il conseguimento delle patenti professionali sono infatti notevoli e scoraggiano i giovani dall’intraprendere il percorso formativo.
Come funzionerà il voucher
Il voucher copre il cento per cento delle spese sostenute per il conseguimento o il rinnovo, anche cumulativo, delle patenti C e CQC, D e CQC ed E, e comunque per un importo non superiore a euro 3.500,00.
Le modalità di utilizzo
Sono due le possibilità per utilizzare il voucher. Il cittadino che voglia conseguire o rinnovare la propria abilitazione alla guida professionale dovrà essere in possesso della Did (dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro).
Il beneficiario del buono potrà optare per due differenti modalità di utilizzo del voucher: una garanzia sotto forma di fideiussione da presentare all’autoscuola abilitata nel momento dell’iscrizione al percorso formativo, oppure l’anticipo delle spese per il conseguimento delle patenti e delle certificazioni.
In quest’ultimo caso per ottenere il rimborso delle spese anticipate – fino ad un massimo di 3500 euro – dovrà presentare la richiesta di rimborso all’ASPAL, allegando i giustificativi di spesa, le certificazioni e le patenti conseguite. L’ASPAL, poi, procederà, previa istruttoria e verifica della documentazione, alla liquidazione diretta dell’importo spettante al beneficiario.
Le autoscuole abilitate
Sarà Uniocamere attraverso le camere di Commercio ad pubblicare un’unica procedura ad evidenza pubblica, per predisporre un elenco a livello regionale delle autoscuole che forniranno i percorsi formativi finalizzati al conseguimento delle patenti, delle qualificazioni o degli eventuali rinnovi, presso le quali potranno essere spesi i voucher virtualmente assegnati ai beneficiari.
Le Camere di Commercio si occuperanno anche di rimborsare le spese sostenute direttamente alle autoscuole abilitate, nel caso in cui i beneficiari abbiano optato per la garanzia fideiussoria.